Parliamo un po’ della Numark N4, una consolle all-in-one della Numark che viene fornita con VirtualDJ 7 LE a 4 decks, ed anche con Serato DJ Intro.
Questo controller è disposto come un classico setup completo da dj, ossia 2 lettori con un mixer al centro, mixer che fra l’altro oltre a lavorare in midi ci permette anche di lavorare in analogico senza avere bisogno di essere collegato ad un computer, questo nei canali 3 e 4, i canali 1 e 2 sono e rimangono midi.
Il mixer è dotato dei classici comandi a knob per gli Alti, Medi, Bassi, e Gain oltre ad un fader del volume per ogni canale; dispone inoltre dei pulsanti per caricare le tracce, 1 per ogni canale, nonché dei pulsanti per il preascolto in cuffia.
Nella parte superiore troviamo anche un grosso knob che ci permette di navigare tra le cartelle ed i files dentro il nostro database, i knob per il volume master sono analogici e non midi, come anche il volume della uscita booth, delle cuffie e la selezione del monitoraggio in cuffie Cue/Mix.
Per ogni deck sono a disposizione un tasto CUE e PLAY/PAUSE, una jog sensibile al tatto poco più grande di un cd, i pulsanti + e – per il pitch bend, i tasti SYNC, TAP, SEARCH/SCRATCH, KEYLOCK e PITCH RANGE, i 4 pulsanti per gli effetti video, ed anche il pulsante che permette di passare dal deck 1 al 3 e dal 2 al 4 rispettivamente.
Il tasto SHIFT ci aiuta a controllare gli 8 pulsanti dedicati ai samples ed agli effetti e, per finire la carrellata, ci sono altri 4 knob che a seconda delle nostre necessità servono da volumi dei Samples o per modificare i parametri degli Effetti, oltre che ad impostare i punti Cue e controllare anche i Loop, infine troviamo la leva del Pitch Control dalla corsa abbastanza lunga.
La scheda audio e le sue connessioni
Nella parte frontale troviamo i due connettori per le cuffie da 6,3 mm e 3,5mm, il selettore della curva del crossfader ed i selettori per la sorgente (analogica o midi) dei decks 3 e 4, troviamo, infine gli ingressi per 2 microfoni con i rispettivi knob di regolazione dei volumi e per il controllo dei toni diviso per le frequenze alti e per quelle basse.
Nella parte posteriore troviamo tutte le altre connessioni per gli ingressi analogici e per le uscite, il Numark N4 dispone infatti di uscite bilanciate XLR per il master out ed anche un paio di classici connettori rca stereo, il booth per il collegamento ad una cassa spia, sempre in rca, ed infine, una coppia di connettori rca stereo per i collegamenti ai canali 3 e 4 con i relativi selettori line/phono ed il collegamento per la massa dei giradischi. Sempre nel pannello posteriore troviamo il pulsante per lo spegnimento/accensione, l’ingresso dell alimentatore, ed il connettore usb per il collegamento ad un computer.
Considerazioni
Anche se non sono riuscito a testarla al 100%, cercherò comunque di dare un giudizio obiettivo.
Credo che una delle cose più importanti da rilevare sia sia la qualità della scheda audio che, per la tipologia del controller, è strabiliante, sia collegata direttamente con le uscite bilanciate sia con le connessioni rca; anche l’uscita per le cuffie è molto potente, io uso delle Redwave sempre della Numark ed anche le PHX non rendono male ma, ovviamente, nel cambio di cuffia la differenza si sente.
I fader dei volumi hanno la giusta resistenza, il crossfader, per ovvie ragioni, è piu leggero; i pulsanti sono di plastica dura, molto illuminati, e si differenziano a seconda del deck usato, cosa molto utile per non sbagliare quando si mixa con i 4 decks attivi. I knobs dei medi, alti e bassi hanno il click che indica che sono posizionati a metà corsa
Le jog sono veramente sensibili e appena si appoggiano le dita su di esse si hai il controllo immediato della traccia, toccandola invece sul bordo si ha la funzione bend.
Forse la pecca più significativa e’ proprio il suo corpo in plastica, ma questa passa in secondo piano per via delle sue qualità intrinseche, tra l’altro la scocca è molto robusta e questo si percepisce fin da subito appena si prende in mano; lo dico con cognizione di causa visto che precedentemente utilizzavo una Hercules Steel.
Con la versione LE di Virtual DJ che viene consegnata in bundle è già molto versatile, può funzionare sia come scheda 4.1, che con i drivers asio4all, che consiglio poiché hanno una latenza impercettibile una risposta ai comandi in modo immediato.
Per chi invece come me possiede già una licenza PRO le cose cambiano, visto che è possibile mapparla a piacere e secondo le esigenze di ognuno.
Il Numark N4 è un controller che ti prende molto, che da quando ci cominci a suonare non vuoi smettere, vista la versatilità della stessa, sono sicuro che con un mapper personalizzato si riescono ad avere prestazioni inimmaginabili.
Conclusioni
Voto 8,5 solo perché è tutta di plastica e le jog non sono illuminate come sulla NS6.
More info: http://www.numark.com/product/n4
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Recensione by Pocho DJ
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